Il prossimo 30 marzo, il dipartimento di Design di Cambi andrà in scena nuovamente con un interessante catalogo per l’asta DESIGN200, un mix di oggetti dal gusto classico – come quelli progettati da Max Ingrand o Franco Albini – e arredi innovativi del design radicale italiano – primo nome fra tutti, quello di Archizoom.
Scopriamo i 5 TOP LOTS imperdibili.
Tavolo Basso Scultura, Gabriella Crespi
Il Tavolo Basso della serie Plurimi firmato Gabriella Crespi fa parte della serie dei cosiddetti Tavoli-Scultura progettati dalla designer. Si tratta di un pezzo unico, datato anni Settanta, caratterizzato da un’ampia superficie scorrevole rivestita in acciaio, sovrapposta ad un piano in legno delle medesime misure -135 cm x 132 cm – per un’altezza totale di 42 cm.
Pezzo ormai iconico del design italiano, continua a stupire i collezionisti. Il gioco della Crespi rimane tuttavia colto e raffinato, senza scordare l’utilità.
L’oggetto in asta possiede il marchio originale ed il certificato di autenticità.
Stima: 30.000 – 40.000 €
Divano Safari, Archizoom
Risale agli anni Sessanta il cosiddetto Radical design degli Archizoom, gruppo di architetti fiorentini che irruppe nel mercato nel 1967; per Poltronova disegnarono il divano Safari, uno degli oggetti più rappresentativi della loro produzione, spiazzante per dimensione e materiali, dotato di struttura in vetroresina e rivestimenti in tessuto. La seduta a sei posti è suddivisa in quattro moduli, il cui schienale presenta un profilo ondulato.
L’anno di produzione del lotto in asta è 1968.
Stima: 10.000 – 15.000 €
Libreria 1955, Ico Parisi
Divertente Liberia firmata Ico Parisi, prodotta in Italia negli anni Cinquanta, si distingue per le colorate mensole in legno dalla doppia funzionalità: queste possono infatti essere usate come fermalibri e come maniglie per la mobilità.
Stima: 4.000 – 6.000 €
Poltrona Veho Ronim, Roberto Sebastian Matta
La Poltrona Veho Ronim con struttura in resina dorata e cuscino rivestito in tessuto rosso del celebre artista e designer Roberto Sebastian Matta rappresenta uno degli oggetti più interessanti dell’asta, connotandosi non solo come pezzo d’arredo, ma anche come opera d’arte. La carriera dell’autore è costellata di vari successi e affiancata a quelle dei grandi artisti del ‘900, tra i quali Salvador Dalì, Marcel Duchamp, Jackson Pollock.
La firma riportata sull’oggetto, pertanto, ne certifica il valore indiscusso. Si tratta inoltre di un’edizione limitata e numerata 25 su 1000, prodotta in Italia negli anni Ottanta.
Stima: 4.000 – 6.000 €
Otto sedie Luisa, Franco Albini
Le otto sedie Luisa hanno linee classiche e affascinanti allo stesso tempo. Tecnica e poesia. Uno dei capolavori assoluti del design italiano, la sedia Luisa progettata da Franco Albini tra 1939 e 1955 vinse il premio Compasso d’Oro ADI proprio nel ’55.
Questa sedia “ideale” condensa tutti gli aspetti caratterizzanti il lavoro del designer: l’attenzione ai materiali, la leggerezza, l’eleganza, le linee.
Sembra il simbolo della ricerca paziente e ostinata di perfezionamento caratteristica del metodo Albini, affermò Gregotti alla X Triennale del 1954.
Il lotto in catalogo è prodotto da Poggi, in Italia, nel 1955.
Stima: 6.000 – 8.000 €
Per scoprire tutti gli altri lotti in catalogo, sfoglia il catalogo Design200 su cambiaste.com