I cataloghi dell’asta “Dimore Italiane” di Cambi Casa d’Aste racchiudono tesori preziosi appartenenti ad eleganti case e residenze italiane specifiche. Dipinti antichi, oggetti d’arte, sculture, mobili e complementi d’arredo raffinati.
Tra le collezioni presenti a “Dimore Italiane” dello scorso giugno, si è distinta un’inedita e ricercata collezione di Arte Orientale, riconfermando ancora una volta la varietà del catalogo. Piatti, teiere, ciotole e vasi in porcellana, insieme a statue e figure in bronzo.
Ma a riscuotere la grande attenzione del pubblico, una selezione di opere in porcellana ispirate al mondo animale. Rare figure di carpe, falchi, colombe e molti altri animali realizzati in finissima porcellana hanno dato vita ad una collezione unica.

La porcellana orientale è conosciuta in tutto il mondo per la sua lunga e ricca tradizione millenaria e la rappresentazione della vita animale ne è protagonista.
Sia in Cina che in Giappone, questo sapere attinge al grande patrimonio spirituale, alle ricche tradizioni letterarie e alle correnti della cultura popolare. Gli artisti hanno espresso ammirazione per gli animali nella scultura, nella pittura e in particolar modo nella porcellana. Le creature reali (ma anche mitiche) sono state magnificamente rappresentate, spesso anche con umorismo e fantasia.
In Cina, con l’inizio della dinastia Qing la produzione delle porcellane aumentarono e si diversificarono in termini di tonalità e forme. In Giappone, durante il periodo Edo si sviluppò una forma di arte caratterizzata dalla sostituzione dei soggetti tradizionali con scene e personaggi della vita quotidiana, come gli attori del teatro Kabuki, le gheishe, le case da té dei quartieri di piacere e in particolare gli animali da compagnia.

Nell’arte asiatica, i pesci spesso connotavano buona fortuna, prospettive di ricchezza e successo, e venivano rappresentati singolarmente o in coppia (talvolta come riferimento alla felicità coniugale). In particolare, la carpa era simbolo di perseveranza e successo ed è tra gli animali più raffigurati dagli artisti per la sua delicata bellezza e la grazia dei suoi movimenti.
Nell’antica Cina il cane aveva molta considerazione, a lui è dedicata una posizione tra gli animali dello zodiaco ed erano molto amati dagli imperatori e dalle famiglie nobili.
La figura del falco, emblema di virilità guerriera e vittoriosa, simboleggiava coraggio, fierezza, nobiltà e lealtà. La falconeria era infatti un tema particolarmente caro all’aristocrazia samurai, che detenne il potere politico dal 1185 al 1868.
Le coppie di anatre e papere erano simbolo della fedeltà coniugale e la loro immagine era particolarmente usata e favorita nel XIV secolo nella decorazione delle porcellane cinesi bianco-blu.
Tra le figure animali presenti in asta da Cambi si è distinta la coppia di carpe in porcellana dipinta in underglaze blu. Giappone, epoca Edo (1600-1868), primo quarto XIX secolo; (stima iniziale: 6.000-8.000 euro, aggiudicato a 27.600 euro).

La coppia di falchi in porcellana Famiglia Rosa decorati con smalti e oro, Cina, Dinastia Qing, epoca Qianlong (1736-1795); (stima iniziale: 10.000-15.000 euro, aggiudicato a 22.600 euro).

La zuppiera e coperchio a forma di ghiro Porcellana decorata con smalti policromi e oro, Cina, Dinastia Qing, periodo Qianlogn (1736 – 1795); (stima iniziale: 4.000-5.000 euro, aggiudicato a 21.350 euro).

La coppia di zuppiere per salse a forma di carpa con coperchio in porcellana, Famiglia Rosa, Cina, Dinastia Qing, epoca Qianlong (1736 – 1795); (stima iniziale: 4.000-6.000 euro, aggiudicato a 12.600 euro).

La coppia di cani carlini in porcellana decorati in smalti policromi e oro, Cina, Dinastia Qing, epoca Qianlong (1736-1795); (stima iniziale: 4.000-6.000 euro, aggiudicato a 12.600 euro).

La coppia di cagnolini in porcellana decorata in smalto rosso ferro e nero, Cina, Dinastia Qing, periodo Qianlong (1736 – 1795); (stima iniziale: 3.000-6.000 euro, aggiudicato a 12.600 euro).

La coppia di candelabri in bronzo con papere in porcellana decorata con smalti Famiglia Rosa, Cina, Dinastia Qing, epoca Qianlong (1736 – 1795); (stima iniziale: 4.000-6.000 euro, aggiudicato a 10.725 euro).

La coppia di colombine in porcellana Famiglia Rosa decorate con smalti e oro, Cina, Dinastia Qing, epoca Qianlong (1736-1795); (stima iniziale: 4.000-6.000 euro, aggiudicato a 8.225 euro).

La coppia di falchi in porcellana Famiglia Rosa decorati con smalti e oro, Cina, Dinastia Qing, epoca Qianlong (1736-1795); (stima iniziale: 5.000-8.000 euro, aggiudicato a 7.600 euro).
