Il primo semestre 2022 di Cambi
Fabio Noli 1 Agosto 2022

Con un fatturato di 24.136.000 €, Cambi chiude il primo semestre 2022 confermando il trend di crescita della maison e raggiungendo il primo posto nella classifica delle case d’asta italiane. È questa infatti la cifra più alta di sempre mai raggiunta alla chiusura del primo periodo dell’anno, che ha fatto registrare un +7,5% rispetto al 2021 – già nostro anno record.

I semestre 2022 in rapporto al I semestre 2021, 2020 e 2019.
I semestre 2022 in rapporto al I semestre 2021, 2020 e 2019.

Tra aste charity, house sales, aste online e le tradizionali aste LIVE, le vendite organizzate nel semestre sono state in tutto 65 (di cui 35 online).

Una proposta eterogenea emerge osservando i top lot che si sono distinti nel semestre. Design, arte moderna, gioielli, dipinti antichi e del XIX secolo, orologi, antiquariato e numismatica sono i dipartimenti che hanno avuto aggiudicazioni sopra i 100.000 euro.

Numismatica

VITTORIO AMEDEO I. Il leone di Susa (1630-1637). Da 10 scudi d'oro 1635 (IV tipo). Torino. Venduto a: 212.500 €
VITTORIO AMEDEO I. Il leone di Susa (1630-1637). Da 10 scudi d’oro 1635 (IV tipo). Torino. Venduto a: 212.500 €

Per alcuni dipartimenti, questa prima metà del 2022 ha segnato un forte momento di crescita: parliamo in primis del dipartimento di Numismatica guidato da Paolo Crippa. L’asta tenutasi il 9 febbraio è stata un vero e proprio unicum nel panorama italiano e internazionale: con il 100% di lotti venduti ed un 360% di venduto per valore, l’incanto si è concluso con un successo senza precedenti. Con una performance di € 4.1M, quello di Numismatica risulta il primo per fatturato tra i numerosi dipartimenti di Cambi.

Design

Piero Fornasetti, Coppia di importanti cassettoni. Complessivamente venduti a: 225.000 €
Piero Fornasetti, Coppia di importanti cassettoni. Complessivamente venduti a: 225.000 €

Il Design rimane uno dei settori trainanti per Cambi con € 3,9M di vendite, frutto del costante lavoro di selezione ad opera dell’omonimo dipartimento. La stagione si è appena conclusa con l’appuntamento Fine Design che ha sfiorato la cifra di 1.600.000 €, con aggiudicazioni straordinarie per una coppia di cassettoni Piero Fornasetti e per una coppia di lampadari Max Ingrand.

Importante è stata anche la presenza di Cambi alla Design Week di Milano in giugno: la casa d’aste ha ospitato, in qualità di partner, il programma “FontanaArte – 90 Years of Light and Art”, consolidando il rapporto con il celebre brand milanese.

Arte contemporanea, Orologi da polso, Arte antica, Gioielli e preziosi

Le Pho, Senza titolo, olio su tela. Venduto a: 137.500 €
Le Pho, Senza titolo, olio su tela. Venduto a: 137.500 €

Grandi successi anche per il dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea che ha registrato un’incremento del +42,6% circa sul 2021 raggiungendo il totale di 2.550.000 €.

Nuova linfa scorre anche nel dipartimento di Orologi da Polso e da Tasca, che concludeva il I semestre 2021 a 552.000 €, e che chiude oggi il primo periodo del 2022 con un fatturato poco superiore a 1.000.000 €, con un incremento del +81%.

L’Arte antica con i suoi 8.548.000 €, conferma gli eccezionali risultati dello scorso anno e continua ad essere uno dei settori trainanti della maison. 

Concludiamo in bellezza con il dipartimento di Gioielli e Preziosi e la vendita del top lot del semestre: parliamo del Solitaire taglio brillante di ct 6.58, venduto a 245.000 €.

L’impegno sociale e le anticipazioni del prossimo semestre

Non possiamo concludere senza citare le due aste benefiche nate grazie alla collaborazione con Fondazione Progetto Arca, a favore della popolazione ucraina. “Cambi da sempre si impegna ad affiancare alla quotidiana programmazione di vendite, anche un impegno benefico e sociale” aveva commentato Matteo Cambi, presidente di Cambi Casa d’Aste.

Ma il secondo semestre sarà ancora più ricco di appuntamenti. A settembre, dopo l’asta dedicata agli Spirits del 13, è in programma un’importante asta di orologi da polso ad Udine, in collaborazione con Spangaro Aste. La vendita sarà parte di un evento che vedrà come location la cantina vinicola Venica & Venica e che comprenderà anche una corsa di auto storiche.

Ottobre inizierà con una prestigiosa House Sale, “Villa di Maser”. La protagonista sarà proprio Villa Barbaro di Maser, uno dei capolavori dell’architettura italiana e internazionale di Andrea Palladio. L’architetto la realizzò tra il 1554 e il 1560 e scelse per gli affreschi l’artista suo contemporaneo Paolo Caliari detto il Veronese.

In attesa delle aste autunnali, riviviamo i successi di questo primo periodo.
Fabio Noli